Può capitare di incontrare sulla spiaggia resti di pesci portati dal mare, morti per svariati motivi quali inquinamento, pesca, predazione, condizioni di anossia, Talvolta restano solamente le parti più resistenti del loro corpo quali lo scheletro o la testa.

I pesci si suddividono in 3 gruppi principali.

Gli Agnati, come la Lampreda di mare, sono pesci privi di mascella ma dotati di una caratteristica bocca a ventosa dotata di aguzzi dentelli; hanno un corpo anguilliforme con uno scheletro cartilagineo e dei fori branchiali disposti lateralmente in serie. Vivono come parassiti succhiando il sangue di altri pesci.

Gli Osteitti sono pesci dotati di uno scheletro osseo. Questo gruppo comprende una grandissima varietà di pesci, caratterizzata da una eterogeneità di forme, dimensioni, colori e abitudini alimentari ed ecologiche. Le branchie sono coperte da un opercolo, in grado di regolare il flusso d’acqua attraverso di esse. Inoltre, possiedono la vescica natatoria, una sacca contenente gas, a funzione idrostatica che permette loro, acquistando o perdendo gas, di salire o scendere nell’acqua. Gli osteitti si dividono in due principali sottoclassi: i pesci a pinne carnose o lobate (Sarcopterigi) e i pesci a pinne raggiate (Attinopterigi).

Di seguito sono riportate alcune immagini di pesci comuni sulle nostre coste.