Le particolarità geomorfologiche dei fondali e delle coste del Mediterraneo, la forte evaporazione cui è soggetta la sua parte orientale, l’apporto di acque atlantiche di compensazione, il moto antitetico delle correnti superficiali e profonde, hanno dato origine nel corso della storia a una biodiversità ricchissima caratterizzata da un’enorme varietà di habitat, che si può osservare nei circa 7.500 km di coste naturali che circondano la penisola italiana (per un terzo coste alte, articolate e frastagliate, e per due terzi basse, sabbiose o ghiaiose).

I nostri mari e litorali, però, sono oggi seriamente minacciati da un cambiamento climatico sempre più evidente e rapido, riconducibile prevalentemente all’alterazione della composizione chimica dell’atmosfera e a un uso non corretto delle risorse a opera dell’uomo. L’inquinamento marino, la degradazione delle coste e lo sfruttamento indiscriminato del patrimonio ittico a fini commerciali, inoltre, stanno mettendo in grave pericolo organismi e habitat naturali di incommensurabile valore ecologico e paesaggistico, con fortissime ripercussioni non solo sugli organismi marini, ma sulla salute stessa dell’uomo.

Il team di Guardiani della Costa propone materiali didattici per le scuole primarie con l’obiettivo di far conoscere questo immenso patrimonio naturalistico agli alunni, ma anche di sensibilizzarli alla sua fragilità e alla necessità di prendersene cura consapevolmente e in prima persona.