RICCI DI MARE
I ricci di mare appartengono al phylum degli echinodermi caratterizzati da una simmetria pentaraggiata. Il riccio di mare comune Paracentrotus lividus è spesso erroneamente indicato come “riccio femmina”; in realtà è una specie a se stante rispetto al riccio indicato come “riccio maschio” che appartiene alla specie Arbacia lixula.
I ricci di mare presentano uno scheletro calcareo (dermascheletro), di forma ovoidale, appiattito nella parte ventrale, costituito da piastre calcaree e ricoperto da robusti aculei e da cinque doppie file di estroflessioni con estremità a ventosa, detti pedicelli ambulacrali. L’insieme dei pedicelli, reso funzionante da un sistema di canali acquiferi a pressione, l’apparato acquifero, permette lo spostamento dell’animale per successive adesioni e distacchi delle ventose. L’apparato boccale, nella parte ventrale, è costituito da 5 robusti denti disposti in forma simile a una lanterna, detta “lanterna di Aristotele”. Nel lato dorsale si trova l’ano circondato da dieci piastre, 5 molto piccole e le altre 5 più grandi dotate di fori da dove fuoriescono i gameti; la più grande di queste piastre è chiamata madreporite ed ha la funzione di garantire il flusso d’acqua in ingresso e uscita. Per respirare il riccio di mare
utilizza delle piccole branchie che pompano in continuazione acqua. I ricci di mare vivono su fondali rocciosi ricoperti di alghe e nelle praterie di Posidonia, fino ai 20 m di profondità. Si nutrono prevalentemente di alghe e detriti vegetali, raschiando il cibo dal fondale con la loro bocca. Sulle spiagge è facile reperire le teche spiaggiate dei ricci, ormai prive di aculei.
Nelle figure sottostanti sono riportati i dermascheletri di 3 diverse specie di riccio; la teca di A. lixula, “Riccio maschio“,
è tipicamente di colore rosa disomogeneo; il dermascheletro di P. lividus, “Riccio femmina“, mostra una colorazione con sfumature di viola, marrone e verde; il dermascheletro di Echinocardium cordatum, chiamato anche “Riccio cuore”, a causa della sua caratteristica forma, si presenta di colore bianco mentre aculei e dermascheletro dell’animale in vita sono di un intenso color rosso porpora o violetto. La simmetria radiale si manifesta, in questo caso, con un disegno a fiore o a stella con cinque punte.